Vivo in prima persona come il nostro piccolo ghiacciaio ogni anno perde sostanza e quindi l'approvvigionamento idrico del rifugio è critico dopo lo scioglimento della neve.

Una vita a 2500 m sul livello del mare da giugno a ottobre - per molti gitanti e amanti della montagna il sogno per eccellenza, per me da diversi anni la vita estiva di tutti i giorni al rifugio Lischana nel mezzo del carsismo delle Dolomiti della Bassa Engadina. Vivo in prima persona come il nostro piccolo ghiacciaio ogni anno perde sostanza e quindi l'approvvigionamento idrico del rifugio è critico dopo lo scioglimento della neve. Il riscaldamento globale si nota anche attraverso i forti venti, la maggiore evaporazione della neve e quindi un minore scioglimento in acqua. Vedo l’aumento della di quota della fascia degli alberi, la caduta di massi e i cedimenti di terreno. La vita in baita è semplice e ridotta. Quindi, perché non riesco a cavarmela con meno a valle? - meno energia, meno auto e aerei, meno varietà durante la spesa, meno consumi? Se non freniamo e ci accorgiamo di quante risorse utilizziamo, la vita come la conosciamo presto non esisterà più - acqua potabile in abbondanza, campi irrigati, frutteti e vigneti, fiumi navigabili - perché le conseguenze delle sparizioni dei ghiacciai sono ampie, e ognuno di noi vi sta contribuendo.

Ursula Hofer
,
Scuol GR
Guardiana del rifugio Chamonna Lischana

La protezione del clima è protezione delle Alpi - SÌ alla legge sul CO2 il 13 giugno.

Preserviamo le Alpi come spazio vitale e ricreativo per le generazioni future. Come voce delle Alpi, vogliamo convincere la Svizzera a dire "SÌ" alla legge sul CO2 il 13 giugno.

Di più sulla legge sul CO2
Altre voci delle Alpi

Le Alpi hanno bisogno del suo aiuto

Queste organizzazioni legate alle Alpi sostengono la legge sul CO2

Indietro
La mia
storia
alla legge sul CO2
Sostenere ora!